Si avventò sul corpo dell’ex moglie con un coltello e la colpì dodici volte. Fuori, nella stanza accanto, c’era la figlia di 9 anni. Cosimo Pagnani confessòil delitto su facebook. “Sei morta troia”, scrisse in un post che in pochi minuti raccolse centinaia di consensi ed oltre 400 condivisioni. Era il 30 novembre 2014. Per Cosimo Pagnani, oggi 35enne, la Cassazione ha confermato la condanna a 30 anni di reclusione, inflittagli sia in primo grado che in secondo. L’omicidio avvenne nell’abitazione della donna a Postiglione. Pagnani e la moglie si erano lasciati un anno prima ed i problemi tra i due erano sorti per la figlia. La donna lo aveva denunciato perché aveva portato con sé, senza preavviso, la bimba in Germania. Quel pomeriggio Pagnani aveva riaccompagnato la piccola a casa. Dopo l’ennesima discussione si avventò sulla ex moglie e la colpì con un coltello da caccia con una lama di venti centimetri. I primi ad intervenire furono il papà ed il fratello della vittima. I carabinieri lo trovarono nel piazzale esterno, ferito ad un mano. Pagnani è ristretto nel carcere di Fuorni, dove ha iniziato anche gli studi scolastici presso l’Istituto alberghiero. https://www.youtube.com/watch?v=-JtaQz-jH7k
Uccise la moglie, 30 anni per Pagnani
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