Quando sembrava pronto per riprendere il suo posto al centro dell’attacco dopo aver saltato 4 gare per problemi fisici, Nestorosvki è finito nuovamente ko. Stavolta il capitano del Palermo è stato fermato da un fastidioso virus influenzale, a causa del quale non si è potuto allenare negli scorsi giorni. Le sue condizioni saranno monitorate attentamente ma la sensazione è che mister Tedino dovrà fare a meno del suo cannoniere principe nell’ultima gara del 2017. Il tecnico dei rosanero ha qualche dubbio anche a centrocampo, ma alla fine cambiare tanto per cambiare avrebbe poco senso e, visto che i siciliani sono reduci da 5 risultati utili consecutivi, è molto probabile che Tedino confermi la squadra su cui sta facendo affidamento nelle ultime settimane. Davanti al portiere Posavec, dunque, dovrebbero agire Cionek, Struna e Bellusci; in mediana, Rispoli e Aleesami giocheranno sulle fasce, Gnahorè e Jajalo dovrebbero vincere i ballottaggi con i vari Chochev e Murawski e dovrebbero giostrare in mezzo al campo; tra le linee, libero di trovarsi la posizione in campo a lui più congeniale, quella migliore per far male alla difesa avversaria, ci sarà l’ex Trapani Coronado; in avanti, invece, se effettivamente Nestorosvki non fosse in grado di scendere in campo nell’undici titolare toccherebbe ancora a Trajkovski e La Gumina. A secco dallo scorso 8 ottobre (quando andò a bersaglio contro il Parma, proprio al Barbera) proprio La Gumina si dice pronto per continuare a dare il suo contributo anche contro la Salernitana nell’ultima partita del girone d’andata, che potrebbe dunque regalare ai rosanero il titolo di campioni d’inverno.
«Stiamo andando bene – dice La Gumina al sito del Palermo –, proseguiamo per la nostra strada e speriamo di fare del nostro meglio anche nelle prossime partite. Al di là di come sta rendendo la squadra sento la fiducia del mister nei miei confronti e spero di riuscire ricambiarla in campo. Nelle ultime partite ho cercato di segnare, ci ho provato tanto, ma purtroppo non ci sono riuscito. So bene, però, che l’importante al di là della soddisfazione personale è giocare bene per la squadra e riuscire a ottenere i risultati migliori tutti insieme».
Proprio a proposito del gruppo, l’attaccante palermitano fa notare come quella rosanero sia una squadra compatta: «Siamo un gruppo coeso – dice – sia dentro che fuori il campo. Penso che la cosa ormai sia evidente. La prossima partita sarà durissima, la Salernitana è una squadra compatta, sarà una partita difficile proprio per le caratteristiche dei nostri avversari. Spero che almeno per l’ultima partita del girone d’andata il pubblico possa venire a darci una mano. Spero che allo stadio ci sia tanta gente, perché penso che ce lo meritiamo».
Fra le considerazioni di La Gumina anche il modo in cui lo spogliatoio rosanero vive l’attesa sul fronte dell’istanza di fallimento: «Siamo concentrati solo sulla prossima partita – dice – abbiamo tanta fiducia nelle parole della società. Una fiducia che ci permette di pensare solamente alle cose di campo».
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