Cinque indagati per il tredicenne morto al Ruggi d’Aragona

Redazione

Cinque indagati- come atto dovuto- per la morte del tredicenne di Pellezzano in Ospedale a Salerno. Aveva una grave forma di diabete mai diagnosticata. In giornata la notifica dei cinque avvisi di garanzia firmati dal pm Claudia D’Alitto per altrettanti medici dell’ospedale Ruggi che hanno preso in carico il ragazzino di tredici anni morto il 27 dicembre dopo quattro giorni di altalena tra casa e pronto soccorso. Il caso di Alessandro Farina, morto per complicazioni dovute ad una grave forma di diabete mai diagnosticata, agita l’azienda ospedaliera universitaria se non altro per le dimissioni disposte dal medico del pronto soccorso sabato 23 dicembre, dopo una diagnosi che parlava di reazione allergica alla tachipirina con terapia a base di cortisone da fare a casa. Pare, infatti, che in quella sede non siano stati fatti accertamenti sul sangue che forse avrebbero potuto cambiare la stessa diagnosi. Ad ogni modo, su come siano andate le cose al pronto soccorso e poi nel giorno di Natale in rianimazione, quando il tredicenne di Pellezzano è stato riportato in ospedale in preda a convulsioni e semi-incosciente, diranno molto le due inchieste in corso: quella della magistratura ordinaria per un’ipotesi di omicidio colposo (che al momento vede cinque indagati come atto dovuto) e quella interna voluta dal direttore generale Giuseppe Longo, affidata ad una commissione coordinata dal direttore di presidio Angelo Gerbasio di cui fa parte anche il prof. Antonello Crisci, che assisterà l’azienda ospedaliera anche durante l’esame autoptico che il pm ha affidato al medico legale Marianna Longo. La difesa della famiglia della vittima è curata dall’avvocato Federico Conte: i genitori del piccolo Alessandro, dopo il decesso avvenuto ieri l’altro, hanno subito sporto denuncia, decisi ad andare fino in fondo per capire se vi siano state omissioni o responsabilità. Sta di fatto che sembra ormai chiaro come nemmeno la famiglia sapesse del diabete che affliggeva il bambino, al punto che nemmeno la lingua ingrossata, la secchezza delle fauci ed i continui dolori avevano insospettito. https://www.youtube.com/watch?v=X0HOhXKiwhA

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