Vicenda Arechi Multiservice: lunedì faccia a faccia sindacati-Pica

Lunedì prossimo è atteso un vertice sull’Arechi Multiservice che non sarà risolutivo della vicenda complessa che sta affrontando la partecipata provinciale. I sindacati si vedranno con il presidente Donato Pica, ma già sanno che difficilmente si andrà oltre un impegno generico a tenere in piedi attività e livelli occupazionali. Il nodo da sciogliere, infatti, è la ricapitalizzazione che deve deliberare il consiglio provinciale. L’assise si sarebbe dovuta tenere a fine luglio, ma non si è fatta. E dunque oltre la disponibilità dichiarata da palazzo S.Agostino a rimpolpare le casse di Arechi Multiservice- di cui rimane socio unico- c’è poco o niente. Il salvataggio, però, può passare solo dalla ricapitalizzazione e da un accordo con i creditori che vanno comunque soddisfatti. I conti fatti dall’amministrazione provinciale sull’ammontare dei crediti pregressi risalenti agli ultimi tre anni mettono a fuoco i debiti fuori bilancio ed i passivi verso i fornitori. Le cifre rimangono ballerine, ed il timore dei sindacati è che non sia del tutto scongiurata la messa in liquidazione della partecipata, il che si tradurrebbe in un concreto pericolo per la tenuta occupazionale. Dalla Provincia, a più riprese, hanno rassicurato che dopo l’assise che deve dare il via libera sarà riconvocata l’assemblea dei soci e si provvederà a rimpolpare il capitale. Ma lo stop prolungato di questa estate non è certo un buon viatico.