Quello maturato con il Cittadella per la Salernitana è un punto guadagnato e non perso, perchè la squadra di Bollini ha fatto un altro piccolo passo in avanti verso il suo traguardo stagionale. Lo 0-0 con i veneti porta in dote una serie di aspetti positivi da non trascurare: innanzitutto i granata inanellano il sesto risultato utile consecutivo, in secondo luogo mantengono inviolata la propria porta per la quinta gara di fila. Sarebbe inappropriato e inopportuno in questo momento caricare la squadra di pressioni e responsabilità, che non le appartengono, perchè fanno parte di un obiettivo che non era quello fissato ad inizio stagione. La compagine granata non ha l’obbligo della vittoria a tutti i costi in questa fase, perchè non ha l’obbligo di dover raggiungere i playoff a tutti i costi. La Salernitana ha rispettato quella che doveva essere la propria tabella di marcia e sta proseguendo per la sua strada, se poi lungo il cammino, per una serie di incastri, dovesse ritrovarsi nella zona degli spareggi promozione, ci sarà tutto da guadagnare e nulla da perdere. E’ con questo spirito che vanno affrontate le ultime otto gare della stagione regolare: la squadra di Bollini avrà il vantaggio, che di certo non hanno le squadre attrezzate per puntare in alto, di poter sostenere il rush finale a cuor leggero, senza stress e pressioni. E’ per questo motivo, che il pareggio con il Cittadella va inquadrato in un’ottica diversa e va guardato dalla giusta prospettiva, quella di una squadra che puntava alla salvezza, ma che forse potrebbe ambire a qualcosa in più. E’ vero che lo 0-0 di ieri ha allontanato di nuovo di due punti la Salernitana dalla zona playoff, ma è del tutto fuori luogo far drammi perchè l’obiettivo reale è stato ormai centrato e l’opportunità di chiudere il campionato con epilogo a sorpresa non è ancora sfumata.
Salernitana, pari senza rimpianti
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