La Cgil conferma i presidi delle direzioni aziendali dell’Asl e dell’Ospedale Ruggi, domani, per attirare l’attenzione dell’opinione pubblica sulla vertenza della sanità locale. Alle ore 10,00 si inizia presso la sede dell’Azienda sanitaria Locale in Via Nizza, mentre a mezzogiorno ci si incontra all’Azienda Universitaria S.Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona. In entrambi i casi, una delegazione consegnerà la piattaforma denominata “vertenza salute” alle direzioni generali per ottenere chiarimenti sui percorsi di assistenza ma anche per sollecitare l’intervento del Governo, tramite un faccia a faccia con il ministro alla Salute, sui livelli essenziali delle prestazioni. Molti i punti su cui il sindacato chiede la partecipazione non solo degli addetti ai lavori ma anche dei cittadini, quasi a saldare un’alleanza per poter fare massa critica e contare di più nelle sedi istituzionali. Si va dall’allungamento inaccettabile delle liste di attesa all’attività intramoenia; dall’incivile situazione dei pronto soccorso, effetto anche del drastico taglio dei posti letto per acuti, al sistema integrato territorio-ospedale, ai percorsi assistenziali tempo-dipendenti (Infarto, Ictus cerebrale, Trauma) passando per il ruolo di branche come l’Osservazione Breve e la Medicina di Urgenza. Il che comporterebbe la necessità di migliorare i servizi ai cittadini partendo dalla valorizzazione professionale dei lavoratori, dalla stabilizzazione dei precari, dallo sblocco del turn over per avviare le procedure concorsuali per nuove assunzioni. Ultimo elemento della piattaforma, non meno importante, è la trasparenza sia per gli appalti in sanità che per la sanità privata accreditata al fine di garantire qualità della assistenza e qualità della occupazione.
Cgil fp presidia, domani, Asl e AOU Ruggi
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