I produttori di olio si organizzano per proporre al mercato una strategia di marketing che valorizza l’origine e fa salvo il carattere distintivo del territorio. La Campania, che vanta oltre 74mila ettari coltivati ad oliveto, dei quali il 56% in provincia di Salerno, adotta attraverso Aprol “Flow“. Si tratta della bottiglia ideata da tre studentesse dello IED di Milano, presentata ad EXPO 2015 nell’ambito del progetto “Solo Olive Italiane” di Unaprol e Symbola. L’organizzazione dei produttori olivicoli Aprol Campania utilizzerà la bottiglia Flow per commercializzare l’olio extra vergine di oliva tracciato dei propri soci. Un’operazione di marketing unica con l’obiettivo di rendere riconoscibile e distinto sullo scaffale, in un’unica confezione, solo l’olio extra vergine di oliva che risponda a determinate caratteristiche di alta qualità ed eccellenti profili organolettici. Con questo progetto Aprol Campania s’impegna nei confronti dei soci in attività di divulgazione e promozione del prodotto in Italia ed all’estero. Sarà altresì intensificata l’attività di promozione ed informazione a fini didattici nelle scuole che aderiranno al progetto di Aprol Campania al fine di sensibilizzare alunni e studenti al consumo consapevole del prodotto principe della dieta mediterranea. In Campania sono presenti sul territorio regionale cinque denominazioni di origine. In arrivo anche l’IGP Campania per la quale si attende il via libera dell’Unione Europea. Ora si aggiunge la bottiglia unica Flow a marchio Aprol Campania.
Olio di qualità, i produttori olivicoli adottano Flow
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