Usavano un linguaggio criptico, senza termini sospetti. A volte evitavano proprio di parlare al telefono dandosi appuntamento in posti sempre diversi. Questo per eludere le intercettazioni ambientali e telefoniche. Strumenti che sono stati comunque utili alla Procura di Nocera Inferiore per scoprire una rete di spacciatori di droga. Alle prime luci dell’alba i Carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di misura cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Nocera a carico di 18 indagati. Si tratta di 11 arresti in carcere, 6 arresti domiciliari e un divieto di dimora in Campania. Le indagini sono partite da un arresto effettuato il 9 luglio 2016 con il sequestro in un garage di Nocera di due chilogrammi di hashish. Successivamente sono stati sequestrati 220 grammi di cocaina, diretti a Vicenza, e 143 grammi di marijuana. L’attività investigativa è proseguita fino a febbraio di quest’anno. https://youtu.be/1IXd8nG1utc In sette mesi è stato possibile risalire ai responsabili della detenzione e dello spaccio di sostanze stupefacenti. Tra le 18 persone ci sono generazioni diverse come quarantenni e ventenni ma anche minorenni. “Spacciavano droga con una frequenza tamburellante” dice il Gip. Per questo motivo, sostiene il procuratore capo Antonio Centore, è fondamentale “non concedere spazi ed intervenire chirurgicamente, andando a colpire i patrimoni”. Ad un certo punto gli indagati avevano capito che erano seguiti ma hanno continuato lo stesso a spacciare. Ciò rende l’idea della dedizione costante che mettevano nell’attività criminale. https://youtu.be/PsbBZCS_kAQ
Droga tra Nocera e Vicenza, scoperta rete di spacciatori
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