Grande impresa della Paganese che, con una giornata d’anticipo rispetto alla fine della stagione regolare, si è assicurata un posto nella griglia dei play off. A rovinare, in parte, la festa degli azzurrostellati ci ha pensato il pareggio in extremis del Lecce, che non permette al team di mister Grassadonia di chiudere in settima posizione, visto che il Francavilla col successo ai danni del Fondi ha definitivamente staccato i salernitani. Poco male, comunque. Viste le tante difficoltà incontrate in estate per ottenere l’iscrizione al campionato e la rivoluzione di gennaio (con la cessione dei pezzi pregiati e una rosa in gran parte rivoluzionata e ringiovanita) quella compiuta dalla truppa guidata da Grassadonia può essere considerata un’autentica impresa.
Anche contro i salentini la Paganese si è confermata in crescita di condizione e di fiducia, oltre che ottimamente disposta in campo. Al 25esimo del primo tempo i padroni di casa sono riusciti a passare in vantaggio: il calcio di punizione di Firenze si insacca alla destra di Perucchini, che non vede sbucare il pallone in mezzo ad una selva di gambe. Il gol del vantaggio azzurrostellato e l’espulsione di Drudi complicano i piani della squadra ospite. La Paganese ha una grande chance per raddoppiare: Firenze si avventa su un rischioso retropassaggio dell’ex Lepore e il portiere Perucchini lo atterra, l’arbitro non concede un rigore parso ai più solare ed ammonisce il numero 10 azzurrostellato per simulazione.
Nella ripresa, la Paganese commette l’errore di abbassare i ritmi, invece di chiudere i conti. Il Lecce nonostante l’inferiorità numerica, cresce e va vicino al pari con Doumbia e Mancosu. Dopo una buona occasione per Mauri, il cui tiro viene respinto da Ciancio sulla linea e il palo colpito dall’altro ex Caturano (da poco entrato in campo) nel finale arriva la doccia gelata per la Paganese. , ne approfitta pur essendo in inferiorità numerica. Poco dopo la mezzora Doumbia approfitta di un erroraccio di Della Corte e batte Liverani.
La Paganese sale a quota 50 punti in classifica e nell’ultimo turno proverà a blindare l’ottavo posto in casa della Reggina, solo la Casertana (che ha 48 punti all’attivo e che nell’ultimo turno ospiterà il Catania) potrebbe ancora sopravanzare gli azzurrostellati, comunque già certi di prendere parte agli spareggi promozione.