Non sarà una partita come le altre quella di sabato per Antonio Zito. Il mancino napoletano ad Avellino ha vissuto un’esperienza professionale importante, ma la sua avventura in biancoverde non è finita nel migliore dei modi, anche a causa di qualche dissapore di troppo con mister Tesser. Il suo trasferimento alla Salernitana, tra l’altro, suscitò più di un mugugno da parte della tifoseria irpina. Zito, che l’anno scorso giocò la sua prima partita in granata proprio al Partenio, si prepara a vivere la sfida da ex da titolare (mentre l’altro ex di turno su sponda granata in predicato di partire nell’undici base Bittante, sembra destinato invece alla panchina, visto che a destra dovrebbe essere riconfermato Perico). La grinta, la voglia, la capacità di trascinare i compagni e di lottare su ogni pallone dovrebbero permettere a Zito di vincere il ballottaggio con Della Rocca e con Busellato che, sebbene sia pienamente ristabilito, non ha i 90 minuti nelle gambe e al limite potrebbe essere impiegato da Bollini a gara in corso. Per il resto, nel 4-3-3 sul quale mister Bollini sembra intenzionato a puntare per la sfida di sabato pomeriggio, a guardia della porta di Gomis dovrebbero trovare spazio Perico, Tuia (che dovrebbe averla spuntata su Schiavi e Mantovani, nonostante gli errori commessi nelle ultime gare), Bernardini e il rientrante Vitale. Novità anche in mediana, dove Minala ha scontato il turno di squalifica e giocherà titolare al pari di Ronaldo e, come detto, di Zito. In avanti, invece, Coda e Rosina sono in odore di riconferma, mentre a Sprocati dovrebbe spettare il compito di fornire velocità e cross al centro per il centravanti, partendo largo a sinistra. Solo panchina per Improta e Donnarumma. Joao Silva (altro ex di turno) è ancora alle prese con i postumi della distorsione alla caviglia rimediata a Carpi e rischia di non poter prendere parte alla contesa. https://www.youtube.com/watch?v=p7AkWZDqSQA
La Salernitana punta sulla carica dell’ex Zito per il derby con l’Avellino
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