Un momento molto importante in tema di integrazione, multietnicità e intercultura ha aperto ufficialmente il conto alla rovescia per la nona edizione della Festa dei popoli. Il programma ufficiale dell’iniziativa è stato illustrato dagli organizzatori a Palazzo di Città. Il convegno “InterAzione: futuro dell’accoglienza” ha dunque presentato alla cittadinanza l’evento che domenica, in piazza della Concordia a partire dalle ore 17, riunirà le comunità straniere presenti nel territorio di Salerno e provincia. Un’occasione da non perdere per tradurre in prassi la tematica dell’accoglienza, nei diversi ambiti della vita sociale: ludico, artistico, culinario e musicale. L’edizione 2017 sarà incentrata sui “Popoli in fiore”, un tuffo nella storia, nelle leggende, nelle tradizioni e nei significati che i fiori assumono nelle comunità straniere residenti nel nostro territorio. Promotrice dell’iniziativa è l’Arcidiocesi di Salerno – Campagna – Acerno con l’Ufficio Migrantes, il centro Missionario, la Caritas, i Missionari Saveriani, il Laicato Saveriano e con il Comune di Salerno. Quest’anno la manifestazione si arricchisce anche della collaborazione delle associazioni di Salerno “La Tenda” e “Ballando per le strade”, e dal gruppo musicale “Utungo Tabasamu”. numerosa e variegata la partecipazione delle comunità straniere presenti nel territorio di Salerno e provincia: dall’Europa Georgia, Italia, Moldavia, Polonia, Romania e Ucraina; dall’Africa Marocco, Senegal e Tunisia; dall’Asia Bangladesh, Filippine, India, Siria e Sri Lanka; dall’America Latina Colombia, Ecuador, Messico, Perù e Venezuela. Un’occasione preziosa per conoscere, condividere e apprezzare nuove espressioni culturali e linguistiche.
