Ancora una volta una di fronte l’altra, ancora una volta lo stesso epilogo. Come accaduto nella scorsa stagione, anche quest’anno l’Umana Reyer Venezia supera nella finale nazionale under 18 femminile la PB63 Lady Battipaglia.
Finale 1° e 2° posto: che sia una serata complicata allo Zauli per le padrone di casa lo si capisce dopo appena due minuti e spiccioli dall’inizio della sfida, la Reyer (priva di Pinzan) piazza infatti un break di 0-10 che costringe coach Dragonetto a richiamare subito la squadra in panchina. Ma questo non basta per invertire l’andamento. Le campionesse in carica fanno valere i maggiori centimetri nel pitturato, in casa PB63 Lady spazio a Opacic nel quintetto iniziale, ma anche la qualità nel tiro sia dalla media che dalla lunga distanza. Di contro le lady, complice forse la tensione per l’appuntamento e la tristezza per la scomparsa della giovane battipagliese nonché amica Maria Rosaria Santese, non riescono di fatto quasi mai ad entrare in partita nel primo tempo. Ma lo sforzo fatto prima dell’intervallo lungo consente di vivere una ripresa differente, almeno fino al 35’. La PB63 Lady tocca per un attimo anche il -8, ma la rimonta viene stoppata da una Reyer che torna a fare la voce grossa nel pitturato. E così al quarantesimo è grande festa, finisce 55-44. Finale 3° e 4° posto: qui la festa è stata tutta del Giants Marghera, ma a differenza della finalissima in questo caso è toccato arrivare fino al 39’ per capire chi potesse far sua la medaglia di bronzo. Grande equilibrio, infatti, per tutta la durata dell’incontro, con Baldi da una parte e Fassina dall’altra principali protagoniste (46-40 il finale).
Premi individuali: il premio Trefonan Lady, main sponsor della PB63 e rivolto alla MVP del torneo, è stato vinto da Costanza Verona proprio della PB63 Lady Battipaglia, Francesco Dragonetto (sempre di Battipaglia) è stato invece scelto come miglior allenatore, mentre Costanza Verona (PB63 Lady Battipaglia), Silvia Pastrello (Rittmeyer Brugg Giants Marghera), Martina Fassina (Essegi Lupe San Martino), Sara Madera (Umana Reyer Venezia) e Lorela Cubaj (Umana Reyer Venezia) hanno formato il quintetto ideale dell’intera manifestazione.
PB63 LADY BATTIPAGLIA-UMANA REYER VENEZIA 55-44 (7-22, 19-31, 29-40) PB63 Lady: Chicchisiola 6, Cremona, Verona 22, Codispoti ne, Scarpato 2, Trucco 4, Martines 3, Vella 3, Mattera, Fabbricini ne, Pastena ne, Opacic 4. Coach: Dragonetto Umana: Coffau 10, Crovato, Cubaj 11, Smorto 9, Madera 15, Del Mas ne, Orvieto ne, Galazzo, Destro 4, Pinzan ne, Gulbe 6. Coach: Liberalotto
ESSEGI S.MARTINO-RITTMEYER MARGHERA 40-46 (12-13, 20-23, 33-35) Essegi: Meroi 2, Boaretto 6, Fassina 16, Brutto 4, Marcon ne, Nezaj, Profaiser, Peserico 4, De Grandis, Fietta, Milani 8, Vettore. Coach: Valentini Rittmeyer: Zavalloni 3, N’Guessan ne, Toffolo 11, Margiotta ne, Barbato ne, Salmaso, Cecili 12, Gini, Pastrello 7, Vettori ne, Baldi 12, Fiorin 1. Coach: Iurlaro