Alla mezzanotte la bomba granata esplode nel cielo di Salerno. La Salernitana passa a Danilo Iervolino. La sua offerta di dieci milioni di euro è quella individuata, scelta e ritenuta più vantaggiosa dai trustee. Dopo dieci anni e mezzo si chiude l'era Lotito-Mezzaroma. I tifosi granata tirano un sospiro di sollievo perché la Salernitana non verrà esclusa dal campionato e non dovrà ripartire dalle categorie inferiori dato che è stato trovato un accordo per la cessione della società entro il 31 dicembre. Cessione che ora deve essere perfezionata entro i 45 giorni previsti dal trust in presenza di un impegno concreto di acquisto. Ma Iervolino vuole chiudere ben prima della nuova scadenza del 14 febbraio per dare subito inizio al nuovo corso.
Si conclude una cessione non semplice, al termine di un percorso tortuoso, pieno di imprevisti, iniziato il 10 maggio con la promozione in serie A. Un ruolo cruciale l'ha avuto l'avvocato Rino Sica che ha curato la procedura di acquisto della società. Grazie al suo apporto fondamentale dal punto di vista legale e dei rapporti con i trustee, Danilo Iervolino è riuscito a prendere la Salernitana. Ora i tifosi sognano di vivere una pagina importante della storia del cavalluccio.
Permetteteci un passaggio su quanto accaduto in tutti questi mesi con la Salernitana che, secondo alcuni, era già stata venduta di sicuro in almeno tre o quattro occasioni. Noi di LiraTv abbiamo sempre seguito la nostra linea, evitando di inseguire lo scoop a tutti i costi o le notizie che impazzavano e che venivano puntualmente smentite. Lo abbiamo fatto cercando di rispettare i fatti (e non le chiacchiere) e soprattutto una tifoseria che è stata più volte colpita nell'orgoglio e al cuore e che non meritava di essere presa ulteriormente in giro da fake news o improbabili esclusive. Noi non ci siamo mai sbilanciati se non ieri quando vi abbiamo dato la notizia certa dell'offerta di Iervolino. Che poi è stata ritenuta la migliore dai trustee. Anno nuovo, società nuova. Ora la Salernitana può guardare con ottimismo al futuro.