Caos scuola. Ancora.
Anche dopo che il Tar Campania ha bocciato l'ordinanza 1/22 della Regione e gli alunni delle scuole dell'infanzia, elementari e medie campane da oggi sono tornati in aula. Ovunque, tranne che nei comuni dove i Sindaci hanno deciso per il posticipo della data di rientro, tra questi i 14 centri della Costa d'Amalfi che hanno ritenuto di confermare le decisioni già prese: si tornerà in classe solo dopo il 29 gennaio.
Nel capoluogo ok all'apertura di tutti i plessi ma con lo stop alla mensa e al tempo prolungato per alcuni giorni a fini organizzativi.
Scopriremo i dati delle presenze del primo ciclo a fine giornata, ma per il momento colpiscono quelli delle superiori: oltre 140 i docenti positivi assenti ieri per Covid, cui vanno aggiunti altri 120 docenti assenti per altri tipi di malattie e motivi personali. Non ci sono i prof e Ata no vax: sono stati sospesi in 25 nel capoluogo, circa 60 in provincia.
E gli alunni? In classe è risultato assente l'80% degli studenti iscritti mentre è boom della didattica a distanza: più di mille solo nel capoluogo perché positivi, mentre alle assenze per Covid si aggiungono le defezioni causate dalle manifestazioni dei liceali contrari al rientro in piena emergenza Covid.
Sullo sfondo la decisione urgente del giudice amministrativo che ha rimandato all'8 febbraio la camera di consiglio sull'ordinanza di De Luca (del 7 gennaio), che dal canto suo non ha commentato, in attesa dell'evolversi degli eventi: in caso di un'impennata dei contagi, potrà sempre ribadire di aver illustrato per primo lo scenario, di aver anticipato le mosse chiudendo le scuole e tentato di metter freno ai contagi.