La lotta per lo scudetto diventa avvincente. Il Napoli approfitta dei passi falsi di Inter e Milan e raggiunge i rossoneri in vetta alla classifica grazie al blitz in casa della Lazio. Succede tutto nella ripresa. All'Olimpico i partenopei passano in vantaggio con Insigne: il team di Spalletti pressa alto e recupera palla con Politano, Elmas tocca di punta per il capitano che lascia partire un rasoterra sul quale Strakosha non riesce ad intervenire. Gli ospiti trovano pure il raddoppio, ma la doppietta di Insigne viene annullata per fuorigioco. La Lazio reagisce e pareggia i conti: punizione calciata da Luiz Alberto, Rrahmani mette fuori di testa ma Pedro con un sinistro al volo violentissimo batte Ospina. Il Napoli non ci sta e arriva più fresco al finale. In pieno recupero il sinistro dal limite di Fabian Ruiz regala i 3 punti agli azzurri, che torna a braccetto col Milan al primo posto a quota 57 punti (l'Inter ne ha 55 e deve recuperare una partita).
La Roma suda le proverbiali sette camicie per vincere in casa dello Spezia. Provedel è prodigioso in più di una circostanza e, quando non ci arriva lui, sono i legni della sua porta a dire di no ai giallorossi. La squadra di Mourinho può giocare tutto il secondo tempo in superiorità numerica per l'ingenua espulsione rimediata da Amian. L'assedio dei capitolini sembra infruttuoso ma gli ospiti hanno il merito di crederci fino alla fine. Sugli sviluppi di un corner la Roma colpisce altri due legni, quando l'azione sembra sfumata e il pareggio ormai archiviato, il Var richiama l'attenzione dell'arbitro Fabbri che assegna il calcio di rigore ai viaggianti per un calcio con cui Maggiore colpisce alla testa Zaniolo: dal dischetto Abraham segna il suo dodicesimo gol stagionale. Grandi polemiche a fine partita.
Il Verona si aggiudica nettamente il derby veneto col Venezia. Simeone è scatenato e grazie alla sua doppietta nel giro di dieci minuti in avvio di ripresa i padroni di casa si portano sul 2-0. Gli ospiti provano a riaprire la contesa con il gol in mischia di Okereke. Ma è ancora il "Cholito" a chiudere i conti ed a portarsi a casa il pallone grazie alla sua tripletta personale.
Il Cagliari vince in casa del Torino e fa un bel balzo in classifica. Sardi in vantaggio sugli sviluppi di un fallo laterale, Grassi tocca per l'accorrente Bellanova che non ha problemi a battere Milinkovic-Savic. I piemontesi pareggiano nel secondo tempo con capitan Belotti: precisa la sua girata sugli sviluppi di un calcio di punizione. Nel finale, però, il neoentrato Pavoletti fa da sponda per Deiola e il suo diagonale di sinistro da fuori area, apparentemente non irresistibile, si insacca. Ancora una volta, l'estremo difensore dei granata finisce nel mirino della critica.