Nel registro degli indagati è iscritto il collega che era alla guida del carrello

II porto torna al lavoro, dopo la morte di Matteo Leone

Dopo l'autopsia, le esequie al Duomo
Francesca Salemme

Nessuno degli operatori portuali, tornati al lavoro dopo la sospensione di 24 ore, vuole commentare l'incidente mortale che è costato la vita al 34enne Matteo Leone, i cui funerali si svolgeranno domani alle 15 al Duomo ore.

il giovane operaio rimasto schiacciato martedì da un carrello elevatore al porto di Salerno. Nonostante gli sforzi dei medici dell'ospedale salernitano, il suo cuore ha smesso di battere in nottata. Sconcerto e dolore in tutta la comunità, soprattutto del centro storico dove il giovane era molto noto.

Per il momento nel registro degli indagati è iscritto solo il collega che era alla guida del carrello che ha causato la morte di Matteo e che sarà probabilmente accusato di omicidio colposo. L'emissione di eventuali altri avvisi di garanzia, a carico di altre persone, potrebbe essere decisa nei prossimi giorni.

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