Mancano meno di 24 ore al primo consiglio regionale della Campania fissato per domani, mentre dovrebbe essere nominata venerdì 14 (ad un mese e mezzo dalla consultazione elettorale) la giunta Caldoro (“Lo statuto regionale – si è giustificato in questi giorni il neogovernatore – impone alcuni passaggi formali tra cui la riunione della prima assise”). Iniziano così a delinearsi i primi assetti di questa nuova legislatura. La presidenza del consiglio dovrebbe andare al Pdl, mentre i vice dovrebbero andare all’Udc e all’opposizione. In pole position per la presidenza dell’assemblea è Paolo Romano, mentre per i posti da vice, circolano con insistenza i nomi dell’ex vicegovernatore Antonio Valiante e di Pasquale Sommese (ex Pd ora nelle file dell’Udc). L’ufficio di presidenza prevede due segretari e altrettanti questori, equamente divisi tra maggioranza e opposizione. Ma un posto nell’ufficio di presidenza lo chiede anche Sinistra e libertà per l’ex vicepresidente del consiglio Gennaro Mucciolo. Intanto, in attesa che i nuovi 60 consiglieri prendano posto nell’aula del centro direzionale, continua comunque a tenere banco la questione “sforamento patto di stabilità”. Caldoro ha chiesto al Governo una “operazione verità” sui conti della Regione, perché lo sforamento del patto di stabilità per più del 25% del tetto del bilancio impone un accordo con l’esecutivo per elaborare un piano di rientro”.
Consiglio regionale, domani prima seduta
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