Si era recato in banca ieri mattina per prelevare 10.000 euro, da un conto bancario aperto il giorno prima e sul quale la stessa somma era stata dirottata online fraudolentemente dopo essere stata sottratta con il cosiddetto phishing da un altro conto appartenente ad un’associazione romana. Ma il suo atteggiamento aveva insospettito il personale della filiale Unicredit di via Ricci a Pastena che aveva avvertito sia il servizio di sicurezza della banca sia la Polizia. Così un ventenne moldavo – incensurato e regolarmente residente in un comune della Valle dell’Irno – ieri mattina è stato fermato dagli agenti delle volanti che, a seguito di pronte ed approfondite indagini, nelle quali è stato coadiuvato da personale della polizia postale, esperto in informatica e dell’attività di contrasto al cyber crimine, ha ricostruito fedelmente il percorso del movimento di denaro sino ad allora sottratto solo virtualmente, consentendo la scoperta della truffa al momento del prelievo e l’immediato arresto del giovane per riciclaggio. Il resto dei soldi scomparsi dal conto romano, altri 10.000 euro, era stato dirottato dalla Capitale a diversi altri conti online in varie parti d’Italia.
Furto da un conto online, arrestato un moldavo
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