Pontecagnano discute piano casa

Redazione

Un vertice tecnico-politico voluto dal sindaco Ernesto Sica ha messo a fuoco la strategia del Comune di Pontecagnano alla vigilia del consiglio che dovrà discutere ed eventualmente approvare le misure necessarie a dare corso alla legge regionale sul piano casa. L’assise in programma domani, dovrebbe fare luce sulle possibilità di ampliare, demolire e ricostruire sul territorio, ma individuerà anche gli ambiti urbani degradati da riqualificare, le aree da destinare ad edilizia residenziale sociale e le zone e gli immobili non soggetti a riqualificazione. Fin qui nulla di straordinario, poiché è quanto stanno facendo o dovranno fare tutti i Comuni per adeguarsi alla legge regionale. La questione più spinosa, in realtà, è relativa a quegli edifici che restano ancora sotto sequestro per un’inchiesta della magistratura. Nel giugno di due anni fa furono sequestrati 86 appartamenti, 20 negozi e 49 box auto, realizzati da tre imprenditori in mancanza del relativo progetto e della necessaria autorizzazione, per di più in zona sismica. Il valore complessivo degli immobili, sequestrati in via Piave e in via degli Aranceti è pari a circa 30 milioni di euro. A proprietari ed inquilini fu consentito di restare negli appartamenti, come custodi giudiziari. I disagi denunciati da queste famiglie sono notevoli: dall’impossibilità di stipulare contratti per le utenze domestiche all’assenza di opere di urbanizzazione, pubblica illuminazione e controlli per garantire la sicurezza. La vicenda non sarà affrontata in modo specifico dal consiglio di domani, ma il Comune di Pontecagnano ha già deliberato un’attenzione particolare perché si arrivi ad una rapida soluzione.

Leggi anche

Adblock Detected

Please support us by disabling your AdBlocker extension from your browsers for our website.