Salernitana, dubbi a centrocampo ed in avanti

La Salernitana rifinirà in ritiro la preparazione per la trasferta di Ascoli. I marchigiani, reduci da due stop consecutivi a Brescia e Cesena, dovranno rinunciare all’infortunato Sommese ed agli squalificati Bernacci e Giallombardo, ma mister Pillon confermerà il 4-4-2 con cui ha raccolto i risultati migliori. Grassadonia sta valutando quale possa essere il migliore schieramento da opporre ai bianconeri e quali siano gli uomini più pronti, anche mentalmente, per cercare di compiere il blitz al Del Duca. In difesa tornano disponibili certamente Kyriazi e Bastrini, il primo prenderà il posto di Russo, il secondo sarà la prima alternativa ai centrali Stendardo e Peccarisi, mentre Luca Fusco, guarito, dovrebbe tornare abile ed arruolabile dalla prossima gara casalinga col Cesena al pari di Capone. Fuori causa Balestri, a sinistra conferma in vista per Pippa. I dubbi principali riguardano il centrocampo, che comunque dovrebbe schierarsi a tre. Grassadonia, contro due mastini come Luci e Di Donato, ha bisogno di gente in grado di tenere il passo degli avversari: con Montervino e Tricarico certi di un posto, per la terza maglia è bagarre: Jadid è in odore di riconferma, Carcuro la possibile sorpresa al posto dello squalificato Soligo, mentre Galasso parte nelle retrovie. In avanti, sicuri di una maglia sono Merino e Dionisi, imprescindibili sia nell’ipotesi di 4-3-2-1 che di 4-3-1-2, Cozza sta cercando di difendersi dal ritorno prepotente di Caputo, parso molto in palla contro il Piacenza. La sensazione è che il calabrese potrebbe spuntarla, mentre Caputo dovrebbe entrare durante la gara, ma i prossimi allenamenti in ritiro saranno decisivi. Solo panchina per Fava.