Salernitana, difesa da inventare

Si blocca anche Luca Fusco e Gianluca Grassadonia è costretto a cambiare la difesa, reparto in cui sembrava aver trovato i giusti equilibri. Il capitano ha riportato una distrazione al retto femorale e tornerà in campo solo nel 2010. Il problema accusato dal centrale di Mariconda, che nelle ultime gare si era ben disimpegnato, dando sicurezza al reparto in coppia con Stendardo, complica i piani del tecnico granata. La Salernitana, che ha sempre la peggior difesa del torneo cadetto, con 31 reti al passivo (al pari dell’Ascoli), nella gestione Grassadonia ha subito 10 reti in 6 gare, contro le 21 incassate nei 12 match precedenti, ma negli ultimi tre incontri ne ha rimediati solo 2. La soluzione più semplice per la sostituzione di Fusco è rappresentata dal dirottamento al centro di Kyriazis, centrale naturale, ed il rilancio a destra di Galasso. Bastrini, da impiegare in mezzo o a sinistra con Russo sull’out opposto, sembra al momento in ritardo rispetto all’ex barese. Galasso, quindi, avrà modo di tornare nell’undici titolare proprio nell’ultima gara dell’anno, quella che precede la riapertura delle liste. Il laterale romano cercherà di convincere allenatore e diesse a non restituirlo al mittente, anche se a quanto pare il Bari non avrebbe problemi a ricollocarlo immediatamente. Il discorso, in realtà, varrebbe anche per Bastrini che sembra destinato a rientrare alla Sampdoria al pari di Soddimo. Completamente fuori dai giochi Machado, in lista di sbarco (come Peccarisi per il quale si sta cercando una sistemazione per liberarsi anche di un contratto oneroso), come pure i giovani Agresta ed Enrico Pepe.