Sequestrati fuochi d’artificio illegali

Il blitz della squadra amministrativa e della squadra mobile della Questura di Salerno si inquadra in una vasta operazione che si prefigge lo scopo di evitare che con l’approssimarsi delle festività di fine anno si possano verificare incidenti con gravi conseguenze e con effetti talvolta mortali, provocati da botti o marchingegni più simili a vere e proprie bombe che ha giochi pirotecnici. Durante i controlli sulla regolarità delle licenze e autorizzazioni per la vendita di fuochi pirotecnici in fabbriche, depositi e rivendite sparse sul territorio, gli agenti hanno sequestrato a Scafati circa 2550 kg di botti natalizi. Il titolare di una rivendita, per eludere i controlli, li aveva nascosti in tre veicoli parcheggiati nei pressi della sua attività commerciale. A Sala Consilina, invece, il proprietario di una fabbrica di materiale esplodente è stato denunciato perché deteneva 450 kg di botti vietati. Ordigni confezionati artigianalmente con grandi quantità di polvere pirica, definiti comunemente “Botti Killer”. A Mercato San Severino ed a Nocera sono stati denunciati i titolari di alcune rivendite di fuochi artificiali che non registravano gli acquisti e le vendite. In questo modo smerciavano illegalmente i fuochi d’artificio a chiunque ne facesse richiesta anche se minorenne. Con questo tipo di operazioni la polizia punta soprattutto alla prevenzione per scoraggiare al massimo la vendita e l’utilizzo di botti illegali