Sono ore frenetiche per il mercato della Salernitana: tra arrivi e partenze, la mini rivoluzione di gennaio sta per iniziare. C’è chi resta sulle spine in attesa di conoscere la futura destinazione e chi vorrebbe che le spine fossero eliminate dalla rosa granata per lavorare con maggiore tranquillità. E’ ovviamente il caso del tecnico Gianluca Grassadonia che, seppur bisognoso di rinforzi, di certo non fa pressioni alla società affinchè arrivino al più presto altri volti nuovi, tutt’altro. Per l’allenatore salernitano, al momento, la priorità è che l’organico venga sfoltito per avere la possibilità di lavorare su un gruppo privo delle pedine che non rientrano più nei piani tecnici e societari. Grassadonia è ben consapevole della necessità di rinforzare la squadra con qualche innesto, ma la priorità per il tecnico è ora quella di lavorare su un gruppo ristretto, su chi, insomma, si ritroverà schierato in prima linea nella missione salvezza. Il diesse Salerno sa bene che la rosa della Salernitana è fin troppo ampia e ricca di giocatori in esubero, sui quali non è possibile puntare per tagliare il traguardo stagionale. E’ per questo che da settimane il direttore sportivo granata sta lavorando anche sul fronte cessioni, seppur con qualche difficoltà. Per alcuni elementi sull’uscio, vedi Machado, mancano infatti offerte e, di conseguenza, non risulta semplice riuscire ad operare. Il destino di alcuni granata rimane quindi in bilico. Tra i primi ad accasarsi altrove, c’è Danilo Soddimo, richiesto dal Taranto, mentre per Pestrin si valuteranno le varie offerte pervenute al club di Lombardi. Per il resto, si cercano soluzioni da attuare nel più breve tempo possibile. Ne trarrebbe giovamento l’intera truppa granata, allenatore compreso.
Salernitana, Grassadonia vorrebbe una rosa senza spine
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