Si cambia ancora in casa della Salernitana: tra infortuni e squalifiche, Gianluca Grassadonia si ritrova a dover rivoluzionare nuovamente la formazione per la prima di ritorno. Carcuro, Montervino e Bastrini salteranno la prossima per squalifica: il primo è stato espulso a Vicenza, gli altri due erano in diffida e, dopo il giallo rimediato al Menti, non scenderanno in campo a Frosinone. Per la sfida del Matusa, quindi, l’allenatore salernitano dovrà inventarsi per l’ennesima volta una nuova formazione da opporre agli avversari. I grattacapi cominciano dalla difesa, già orfana di capitan Fusco. Bastrini che, a questo punto, potrebbe trovare la sua collocazione al centro della difesa, non sarà disponibile sabato. Il duo Cerone – Grassadonia dovrà quindi decidere se schierare Peccarisi titolare al fianco di Stendardo, oppure spostare Kyriazis al centro ed inserire Galasso a destra. In mediana la Salernitana perde per una giornata una pedina importante: anche a Vicenza Montervino ha disputato una buona gara ed ora si deve nuovamente fermare. A centrocampo il tecnico deve però fare i conti con varie assenze: Tricarico non ha ancora recuperato del tutto, Carcuro sarà squalificato. A Grassadonia non resta che puntare sul rientrante Pestrin e sperare che Jadid sia in grado di reggere per tutti i novanta minuti. Infine, c’è da risolvere il problema attacco: la Salernitana stenta a trovare la via del gol. Fava, Caputo e Ferraro hanno segnato 4 gol in tre. Cambiare registro dopo 20 partite, sembra un’ardua impresa.
Salernitana, ancora grattacapi per Grassadonia
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