Ad insospettire i carabinieri è stato lo strano comportamento dei quattro giovani che erano a bordo della Renaut Megane. Ieri sera, intorno alle 22.00, una pattuglia dei carabinieri della Compagnia di Largo Pioppi ha intercettato un’automobile che percorreva via Paradiso di Pastena. Alla vista dei militari il conducente dell’auto ha spento i fari e ha repentinamente invertito il senso di marcia. Lo strano comportamento non è passato inosservato. Ne è scaturito un concitato inseguimento durante il quale l’auto ha compiuto manovre pericolose imboccando anche una strada in controsenso. Arrivati all’altezza dell’incrocio di via De Leo a Torrione, la Renaut Megane ha attraversato la via ad alta velocità scontrandosi con una Seat Ibiza alla guida della quale c’era una ragazza di 22 anni. L’auto dei fuggitivi è sbandata ed è andata a sbattere contro un muro. In quel momento sopraggiungeva un’altra pattuglia dei carabinieri che non è riuscita ad evitare l’impatto con l’autovettura guidata dalla giovane donna. I quattro sono scesi dalla macchina e sono fuggiti a piedi. Uno di loro è stato subito acciuffato. Mentre gli altri tre sono stati bloccati dopo un breve inseguimento. A bordo della Megane tutti minorenni: alla guida c’era un 17enne, gli altri passeggeri avevano dai 13 ai 14 anni. Ad esclusione del 13enne che non è imputabile, gli altri sono stati denunciati per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e danneggiamento aggravato. Per il conducente è scattata anche la denuncia per guida senza patente. I militari e la donna sono stati trasportati in ospedale e dimessi con una prognosi di 15 giorni per i carabinieri e di 5 per la donna che ha riportato una contusione cervicale. Illesi i 4 giovani. L’automobile, priva di assicurazione obbligatoria, è risultata intestata al fratello del 17enne.
Inseguimento a Torrione: quattro minorenni tentano di sfuggire ai carabinieri a bordo di un’auto
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