Cava: “Nessuna spaccatura interna”

“Nessuna spaccatura interna”. La precisazione giunge dal delegato nazionale del PD Marianna Borriello, in risposta alla formazione di una lista del centrosinistra che, in alternativa a Gravagnuolo ed alle sue liste civiche, avrebbe scelto di mettere in campo una formazione composta da partiti, associazioni e comitati e di presentarsi in modo autonomo al giudizio elettorale. La rottura sarebbe avvenuta all’indomani della decisione della dirigenza del PD di non recedere sulla scelta di sostenere Gravagnuolo solo con due liste civiche con le quali siglare un nuovo patto con la città, lasciando fuori le liste di partito e puntando sull’adesione al programma e non sull’interesse personale. Il direttivo del PD a Cava de’Tirreni avrebbe deciso già un mese fa, alla fine di una assemblea presieduta dal segretario provinciale e da quello cittadino, che Gravagnuolo sarebbe stato il candidato sindaco alle prossime amministrative di marzo. In quella occasione, di fronte alla prospettiva di ricandidare Gravagnuolo alla guida della città metelliana, su 21 dirigenti cittadini, 17 si espressero a favore. Intanto, sabato potrebbe esserci la pubblicizzazione del programma elettorale alla città, probabilmente in quella circostanza il quadro si presenterà più chiaro.