Dionisi a caccia di una maglia da titolare

La piacevole sorpresa del match con l’Ancona, Federico Dionisi, si candida per un posto al sole anche per Modena. Contro il Sassuolo l’attaccante di proprietà del Livorno spera che Grassadonia possa concedergli la prima possibilità di partire titolare. La punta originaria di Rieti non poteva neanche immaginare un esordio migliore, doppietta pesantissima nel giro di 8 minuti e Curva Sud in delirio con la speranza che l’ultimo arrivato possa dare una scossa a quel reparto offensivo parso troppo abulico nella prima metà di stagione. I segnali di risveglio offerti da Dionisi sono a dir poco incoraggianti. Il 22enne attaccante si è messo a disposizione di mister Grassadonia ed ha potuto sfruttare due assist al bacio di Merino e Montervino. A differenza dei più scafati compagni di reparto, Dionisi ha potuto contare su un fattore di non poco conto: la mente sgombra. E così è riuscito a segnare due gol, non difficilissimi, ma estremamente importanti. Con Caputo in risalita e Fava quantomai impreciso, il giocatore giunto in prestito dal Livorno, che nei minuti finali del match con l’Ancona aveva giocato da seconda punta, potrebbe essere schierato al Braglia da centravanti, potendo ricoprire indistintamente entrambi i ruoli. Anche a Celano, nella scorsa stagione, nella quale ha messo a segno la bellezza di 15 reti, comprese quelle pesantissime nei play off con le quali ha trascinato la squadra abruzzese alla finale (poi persa) col Marcianise, Dionisi ha giocato indistintamente da prima punta o in posizione leggermente più arretrata visto che, per caratteristiche fisiche, può utilizzare le sue doti, di ariete o di velocista, a seconda delle circostanze. Sfruttato il fattore sorpresa sabato scorso, Dionisi ora dovrà compiere il salto di qualità e dimostrare di poter avere un rendimento continuo anche in Serie B, una categoria con cui non si era ancora mai confrontato.