Il Grand Magal al Centro Sociale

Redazione

E’ la più grande manifestazione religiosa del mondo musulmano, seconda solo al Ramadan. Ieri, anche nel nostro territorio, si è celebrata l’annuale festa del Grand Magal, per i senegalesi una ricorrenza molto importante. In un Centro Sociale trasformato per un giorno in moschea, circa 1000 senegalesi, arrivati a Salerno da tutta la Campania, hanno pregato per ricordare un episodio storico, la partenza per l’esilio del fondatore della comunità musulmana. Seduti su grandi tappeti, uomini, donne e bambini hanno pregato nella loro lingua, letto il Corano, secondo la loro religione. Per molti celebrare il Gran Magal nelle città in cui vivono è anche una maniera per tornare in contatto con la propria comunità religiosa e con il Senegal. In serata il sindaco De Luca ha raggiunto la comunità senegalese ed ha rivolto loro, in lingua francese, un caloroso saluto dicendosi pronto ad appoggiare un progetto di ricongiungimento familiare. I rappresentanti delle comunità senegalesi hanno apprezzato l’impegno del Comune di Salerno e del primo cittadino a favore di una piena integrazione sociale, culturale ed economica ed hanno concluso i loro festeggiamenti con un rito beneagurante dedicato a Salerno ed al suo sindaco

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