Nemmeno la tripletta in amichevole gli permetterà, probabilmente, di guadagnarsi la maglia da titolare: Federico Dionisi rischia di partire di nuovo dalla panchina. Nel test infrasettimanale, Grassadonia ha provato l’ex del Livorno in coppia con Montalto, con Cozza trequartista e poi Siano, solo nella ripresa. Secondo le indicazioni emerse dall’amichevole Caputo giocherà dal primo minuto in coppia con Fava, mentre Dionisi resterà di nuovo a guardare. La speranza è che le prove infrasettimanali non siano attendibili, almeno per quanto riguarda il reparto avanzato. In caso contrario, non si spiegherebbe la nuova esclusione di Dionisi dall’undici titolare. Lasciare ancora da parte l’ex del Celano, che in quasi 50 minuti di gioco ha segnato tre gol, cioè quanto Fava e Caputo, insieme, in 5 mesi, sarebbe inconcepibile. Se alle reti segnate in granata, si aggiunge l’ottimo stato di forma psico-fisica di cui gode l’attaccante, che non è schiacciato dalle pressioni e dalle tensioni di tutta la prima parte di stagione, il suo mancato impiego rimarrebbe un mistero. A questo punto, non resta che interrogarsi sul perché Grassadonia possa decidere di perseverare, lasciando in panchina l’unico attaccante in grado di segnare. La sua assenza dai titolari suona quasi come una sfida ai tifosi che ne chiedono a gran voce l’utilizzo, così come si aspettavano qualche settimana fa di vedere in campo Merino. Ed invece, la storia si ripete. Nell’amichevole con la Primavera Dionisi ha firmato 3 dei 7 gol segnati dai granata. Per quanto riguarda la formazione che sabato sarà opposta al Modena verrà, quindi, confermato il modulo: 4-3-1-2 con Merino trequartista, mentre in mediana Tricarico cede il posto a Jadid. Il mediano calabrese ieri non ha partecipato all’amichevole a causa di un affaticamento muscolare e potrebbe essere sostituito dal marocchino. Confermati Montervino e Soligo. In difesa, anziché Bastrini, Grassadonia ha provato Enrico Pepe al fianco di Peccarisi. Tra i due alla fine potrebbe spuntarla l’ex della Samp.
Salernitana, Dionisi rischia di nuovo la panchina
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