Non bisogna fare drammi ma l’ultimo posto in classifica all’ottava giornata è preoccupante perché negli ultimi anni ha portato sempre alla retrocessione, o meglio quasi sempre. Da quando la serie B è stata portata a 24 e poi a 22 squadre, l’unica eccezione riguarda il campionato 2004-05 quando fu proprio la Salernitana a salvarsi pur essendo il fanalino di coda dopo otto gare. Quella squadra allenata da Gregucci e diretta da Imborgia riuscì laddove tutte le altre hanno fallito. Stagione 2003-04: all’ottava giornata Avellino, Bari e Como sono ultime con 5 punti, alla fine retrocedono tutte e tre anche se il Bari viene ripescato al posto del Napoli. Stagione 2005-06: il Catanzaro, ultimo all’ottava con 4 punti, scende in C1 chiudendo a quota 28. L’anno dopo va male anche all’Arezzo che termina la stagione con 45 punti, anche se i toscani senza penalità si sarebbero salvati. Arriviamo al 2007-08: all’ottava giornata l’Avellino è ultimo con 3 punti e retrocede con 36 punti ma viene salvato dal fallimento del Messina. La stagione seguente l’Avellino, di nuovo ultimo dopo 720 minuti, non riesce ad evitare la retrocessione e poi anche il fallimento. La storia degli ultimi sei anni di serie B lascia poco spazio all’ottimismo ma la Salernitana si aggrappa alla speranza di ripetere l’impresa di cinque stagioni fa, anche se i tempi e le circostanze sono molto diverse.
Ultime all’ottava quasi sempre retrocesse
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