Salernitana col rombo contro il Cittadella

Redazione

E’ il rombo di centrocampo che dovrebbe consentire l’impiego delle due punte la novità principale su cui mister Cari sta lavorando in vista del match col Cittadella. Dopo l’ennesima occasione persa a Cesena, la Salernitana potrebbe cercare di giocare una gara d’assalto per schiodarsi dalla scomoda posizione di chi ancora non ha mai vinto. E’ per questo motivo che il tecnico granata sta provando in questi giorni la soluzione che prevede l’impiego in attacco di Fava e Caputo, chiamati a dare peso specifico ad un reparto parso troppo leggero. Per far arrivare palloni giocabili alle punte, il trainer di Ciampino non può privarsi di Cozza, chiamato però a fornire una prestazione più vicina agli standard del passato, visto che finora Salerno ha conosciuto la copia sbiadita del campione in grado di far innamorare Reggio Calabria, Siena, Genova. Cozza, che ieri pomeriggio si è fermato per un affaticamento muscolare, sarà preferito al recuperato Soddimo. E’ chiaro che per non prestare il fianco ad una squadra che in contropiede sta dimostrando di poter far male a chiunque, come il Cittadella, mister Cari dovrà equilibrare in maniera adeguata la linea mediana. A centrocampo, allora, troveranno spazio Pestrin, vertice basso del rombo, con ai suoi lati Soligo e Carcuro. Torneranno ad accomodarsi in panchina Millesi e Pepe, visto che in questo tipo di modulo non è contemplata la presenza di esterni puri. In difesa, invece, davanti a Polito, Russo tornerà a destra, Stendardo affiancherà Kyriazis in mezzo, mentre sulla sinistra è ballottaggio tra l’oggetto misterioso Machado e Bastrini, deludente a Cesena e fermo ieri per noie muscolari. Fuori causa Fusco, Montervino, Ferraro, Galasso e i soliti lungodegenti.

Leggi anche

Adblock Detected

Please support us by disabling your AdBlocker extension from your browsers for our website.