Buona visione di gioco e tempi giusti negli inserimenti sono le principali caratteristiche di Abderrazak Jadid che è stato preso per utilizzarlo soprattutto da regista. Con il suo ingaggio la Salernitana alza il livello qualitativo della squadra ma vediamo come si può inserire il marocchino nella formazione di Cari. Nel modulo attuale Jadid può giocare al fianco di un altro centrocampista. Cambiando schema, rinforzando la mediana ad esempio con un 4-3-1-2, il giocatore africano potrebbe sfruttare meglio le sue abilità tecniche in fase offensiva e anche gli inserimenti dato che è dotato di un buon tiro da fuori. Con i recuperi di Fusco e Cozza, proviamo ad abbozzare la formazione anti-Crotone. Nella difesa a quattro potrebbe ricomporsi la coppia centrale Fusco-Kyriazis con Galasso a destra e Bastrini a sinistra (Machado anche a Lecce ha deluso). A centrocampo Jadid è pronto all’esordio al fianco di Pestrin. Rimarrebbe fuori Soligo a meno che, come detto, Cari non opti per i tre uomini in mediana schierando poi Cozza alle spalle di Caputo e Fava. E’ una soluzione possibile, un’altra prevede un 4-4-2 più classico senza trequartista con Jadid in mezzo insieme a Pestrin, Soligo a destra e uno tra Soddimo, Millesi e Statella a sinistra. Senza dimenticare che il giocatore marocchino, all’occorrenza, potrebbe fare anche il trequartista rispolverando le sue origini calcistiche. Cari ha una settimana di tempo per fare le scelte e soprattutto per conoscere meglio Jadid.
Come cambia la Salernitana con Jadid
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