Il mercato della Salernitana non si ferma qui. Jadid e Capone sono solo un punto di partenza, ma rappresentano due solide basi da cui ripartire. L’ingaggio di questi due giocatori conferma, tra l’altro, l’esigenza di conferire maggiore qualità ad una squadra che era parsa piuttosto carente proprio da questo punto di vista. Le prossime lacune che saranno colmate riguardano la difesa, dove si avverte la necessità di ingaggiare un terzino sinistro che dia più garanzie di Bastrini e Machado, ed il centro (dove i soli Fusco, Stendardo e Kyriazis non bastano). Continuano a circolare i nomi di Balestri e Franceschini. Allo stesso tempo, qualcosina si potrebbe fare ancora in mezzo al campo, dove ci sono giocatori che hanno deluso fin qui, ma soprattutto in attacco, reparto che finora ha prodotto poco in termini realizzativi. Il diesse Salerno, che ha dimostrato di avere le idee chiare, di essere vigile ed anche lungimirante, ricorda però che, prima di effettuare altri movimenti in entrata, bisognerà sistemare i giocatori fuori lista (Enzo Fusco, Peccarisi, Pippa, Fragiello) e quelli che, da gennaio in poi, non rientreranno più nel progetto tecnico (rischiano Pestrin e Pepe, che pure hanno vincoli triennali, Statella, Machado, Ferraro e lo stesso Caputo se non dovesse dare segnali di risveglio). «Dopo Jadid e Capone, ci fermiamo un attimo. Dovremo verificare con attenzione l’opportunità di inserire altri calciatori nel gruppo – ha affermato Nicola Salerno nel corso della presentazione di Capone – in questo momento di stallo del mercato. Noi adesso siamo un cantiere e non possiamo mettere tanti elementi nuovi a disposizione del mister, visto che ci sono pure calciatori che non rientrano nei piani ma si allenano regolarmente con noi. Capone? Mi era già venuta da un po’ l’idea di ingaggiarlo, abbiamo deciso di tesserarlo subito per farlo allenare e metterlo a disposizione del tecnico per poterlo avere in campo sin dalla riapertura delle liste. Spero ci dia una grossa mano. La rosa andrà “rinfrescata” a gennaio – conclude Salerno -, quando opereremo dei tagli e diversi innesti. Franceschini? Non credo che arriverà subito».
Salerno traccia le linee guida del mercato
76
articolo precedente