Influenza A: contagi e casi sospetti

La donna ricoverata al Cotugno, morta questa mattina, è l’ottava vittima dell’influenza A a Napoli. Una altra donna è deceduta ieri presso l’ospedale Cardarelli di Napoli. La donna,una 72enne, ricoverata per gravi patologie di tipo respiratorio, è risultata positiva al test dell’influenza A. Il responso si è avuto soltanto nella giornata di oggi. L’ennesima vittima registrata nel capoluogo partenopeo. La diffusione del virus H1N1, in Italia, sta cambiando di giorno in giorno. il numero di malati è raddoppiato, passando da circa due a quasi quattro ogni mille abitanti. In Campania l’incidenza è di oltre il 12 per mille. Ci si aspetta un aumento esponenziale nei prossimi tempi, ma è difficile prevedere quando si raggiungerà il picco massimo e prevedere come evolverà la situazione. Prima della donna, era stata la piccola Emiliana a perdere la vita. L’undicenne di Pompei è stata la prima vittima tra i bambini nel nostro Paese. La piccola è deceduta all’ospedale pediatrico Santobono di Napoli dopo un decorso fulmineo dell’influenza. Contagiate anche le tre cuginette. Ieri, ad Agropoli, un nuovo caso. Una infermiera in servizio presso l’ospedale di Agropoli che dopo avere riferito di avere i sintomi della nuova influenza è stata sottoposta al tampone. Esito positivo, la donna ha contratto l’influenza A. Si tratta del secondo caso verificatosi ad Agropoli. Nel mese di settembre un giovane di 29 anni fu ricoverato all’ospedale di Vallo della Lucania perché affetto dalla cosiddetta suina. Il bollettino di contagi e casi sospetti è lungo. Ad Eboli, a fine settembre, madre e figlia, furono contagiate dal virus H1N1. La Campania è la regione più colpita d’Italia con un incidenza di oltre il 12 per mille. Ufficialmente, il 51enne morto a settembre al Cotugno di Napoli non superò una setticemia da stafilococco dorato, con broncopolmonite complicata da insufficienza renale acuta associata a una grave cardiomiopatia e a un diabete pancreatico. Il referto medico parla chiaro: il suo quadro clinico fu solo complicato da una infezione da virus H1N1, Si trattò, comunque, del primo morto in Italia per la nuova influenza.