«Di Napoli deve completare le visite mediche, poi vedremo». Non chiude la porta ma non la apre neanche. Resta in attesa Fabio Brini, prima di sbilanciarsi su Arturo Di Napoli vuole capire quale potrebbe essere il suo futuro. Le visite mediche sono sì importanti ma sembrano tanto formalità dietro le quali nascondere la verità. Perché la cessione di Re Artù è ormai scontata, nelle ultimissime ore è spuntato l’interesse della Reggina in serie B, una delle poche società disposte a coprire l’ingaggio pesante. Sarebbe una soluzione gradita al giocatore che finora ha rifiutato diverse offerte dalla Lega Pro provenienti da squadre che inseguono la promozione come Benevento, Pescara, Monza e Taranto. A Nocera Umbra non c’è ma Di Napoli fa sempre parlare di sé: nel bene e nel male resta uno dei protagonisti della Salernitana. Diventato il nono bomber della storia granata dopo i 34 gol segnati in due anni, Di Napoli, ormai è noto, non rientra nei piani tecnici e soprattutto nei limiti fissati dalla società per gli ingaggi. Brini preferisce non fare polemiche ma l’avventura dell’attaccante milanese a Salerno rischia di non avere il lieto fine.
La Reggina vuole il Re
73
articolo precedente