Preannunciato da due anteprime svoltesi ieri e lunedì sera presso la chiesa di Santa Apollonia, laddove si svolgerà la sezione notturna della kermesse, ritorna il Barbuti Salerno Festival che com’è ormai tradizione si snoderà in più suggestive location del labirinto rinnovato del centro storico: presso lo storico Largo S. Maria dei Barbuti da venerdì 7 saliranno sul palcoscenico compagnie teatrali ed attori per recital, farse, drammi e commedie. Ad inaugurare il cartellone gli interpreti di “Niente sesso per favore”, ovvero la Compagnia del Giullare. Il giorno 8 La Compagnia della Bottega s. Lazzaro proporrà “Miseria e nobiltà”; il 9 Gennaro Cannavacciuolo con il suo Gran Varietà; l’11 ancora la Bottega San Lazzaro con “Le voci di dentro” sempre di Eduardo; il 13 il Balletto nazionale della Bielorussia; il 14 Massimo Venturiello e Tosca proporranno “Musicanti” mentre a ferragosto i Tarli saranno in scena con Paccheri. Sarà un fuoco di fila con Benedetto Casillo, il 16 e Gino Rivieccio il 20. Da ricordare il 23 l’omaggio ad Alfonso Gatto, il 25 Marino Cogliani in un recital con voce e chitarra, il 26 Antonella Elia e Mario Brancaccio presenteranno il 24 dicembre, mattatore della serata del 27 Gianfranco Jannuzzo, e il 29, sabato, I viaggiatori sulla Luna di Pino Quartullo, spettacolo dedicato all’allunaggio di 40 anni fa. A concludere questo segmento di programma i tre giorni – 30, 31 e 1 settembre – con Carlo Molfese ed il suo composito ricordo dell’amico Vittorio Gassmann. A Largo Montone tre appuntamenti: il 7 con musiche classiche del repertorio napoletano; il 12 e il 17 con brani ed atmosfere da cafè chantant. Il jazz regnerà nella piazza antistante il tempio di Pomona: comincia stasera il Trio di Salerno (Deidda, Guglielmi, Vigorito); il 12 sarà il turno del quartetto di Alfonso Deidda; il 18 del gruppo di Daniele Scannapieco. Mercoledì 19 omaggio a Lucio Battisti e il 25 concluderà Jerry Popolo con il suo trio. La Chiesa di S. Apollonia, sita di fronte al Museo Archeologico Provinciale, è il luogo della IX rassegna La notte dei Barbuti, diretta da Antonello De Rosa che si proporrà anche nella veste di interprete nell’ Episcopus di Paolo Puppa.
Stasera parte il Barbuti Salerno Festival
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