Tante sfide per il nuovo Prefetto Marchione

E’ molto soddisfatto del nuovo incarico, Sabatino Marchione, 63 anni, il nuovo Prefetto di Salerno. Nato a Cascina, vicino Pisa, Marchione è al primo incarico al Sud al quale è molto legato, visto che la sua famiglia paterna è originaria della parte meridionale dell’Abruzzo. L’ex Prefetto di Terni e Cuneo è pronto ad affrontare tutta una serie di sfide che si preannunciano molto impegnative. In giornata con il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica affronterà la questione del nuovo regolamento delle cosiddette “ronde”, ma anche l’emergenza relativa a San Nicola Varco, dopo la tragedia sfiorata nelle scorse settimane. Dopo aver ricoperto in passato l’incarico di direttore centrale per le Politiche dell’immigrazione al ministero dell’Interno, offrendo un enorme contributo al varo della legge Bossi-Fini e all’organizzazione dello Sportello polifunzionale per gli immigrati, questo tema gli sta particolarmente a cuore. Ad inizio settembre, visiterà personalmente l’area, così come si è ripromesso di recarsi di persona in molte delle zone problematiche della provincia. Sposato, Marchione ha un figlio e con la famiglia si è presentato in città per un primo assaggio di quello che lo aspetterà nei prossimi anni. Il nuovo Prefetto di Salerno raccoglie un’eredità pesante, quella di Meoli, che ha svolto un lavoro importante prima del trasferimento ad Ancona e che ha avvisato il collega riguardo alle possibili infiltrazioni delle organizzazioni criminali nella realizzazione delle più importanti infrastrutture del territorio salernitano. Avendo lavorato per il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, anche questo argomento non è per lui una novità assoluta e lo affronterà in stretta sinergia con le forze dell’ordine, che ha già incontrato per discutere anche dell’emergenza incendi che sta interessando il salernitano in queste ore. Marchione, chiamato ad evitare anche il tentativo di secessione di alcuni comuni a sud della provincia, vuole stringere una forte sinergia con le istituzioni locali ed ha già rivolto un plauso al sindaco De Luca per quanto fatto per la città, ad esempio in tema di rifiuti. Il nuovo Prefetto di Salerno, tifoso della Roma e simpatizzante della Salernitana per il fatto che ci militò Di Bartolomei, ha chiesto la collaborazione a tutti i cittadini.