Continua la mobilitazione dei precari della scuola della provincia di Salerno. Ieri, una delegazione del comitato ha incontrato il direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale di Napoli Alberto Bottino. Dall’incontro sembrano essersi aperti nuovi spiragli per 300 insegnanti in Campania. A Salerno potrebbe arrivare lo stanziamento di 60 posti grazie ai finanziamenti regionali. Solo una piccola soluzione ad un grave situazione che riguarda, non solo i docenti ma, anche, il personale ausiliario. Tenendo, soprattutto, conto che lo scorso anno la copertura finanziaria riguardò 450 posti sul territorio regionale. Dal colloquio è emerso anche un insospettato taglio negli organici degli insegnanti di sostegno: nella sola provincia di Salerno saranno 90 le cattedre in meno per gli insegnanti degli alunni disabili.Questo pomeriggio, alle 16,00, il Comitato insegnanti e ATA precari Salerno e provincia unitamente ai Cobas Scuola presidieranno il Palazzo della Provincia, poi, alle 18, il presidio si sposterà presso la Sala Vittoria per manifestare al segretario del PD,Dario Franceschini, in visita a Salerno le ragioni della protesta.
Precari scuola: tagli anche alle cattedre di sostegno
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