Mantenere una buona igiene personale, evitare gli ambienti affollati, avere sempre in casa del Paracetamolo (Tachipirina, Efferalgan…), fare utilizzare ai bambini il sapone liquido. Sono alcuni dei consigli della Federazione italiana dei medici di famiglia per fronteggiare la diffusione del virus dell’influenza A. I consigli sono raggruppati in sei aree: 1) Alla comparsa dei sintomi influenzali, consultare anche telefonicamente il proprio medico di famiglia, che potra’ affrontare al meglio qualsiasi problema; 2) Mantenere una buona igiene personale, lavarsi spesso le mani dopo starnuti e dopo aver pulito il naso, ventilare spesso gli ambienti chiusi, evitare gli ambienti affollati e l’uso promiscuo di stoviglie, asciugamani e indumenti con i soggetti provenienti dalle aree geografiche a rischio o che recentemente hanno manifestato sintomi di tipo influenzale; 3) Nel caso dei bambini e’ importante: pulire bene i loro giochi, insegnare a coprirsi naso e bocca quando si starnutisce o si tossisce, far mantenere le mani pulite, fare utilizzare sapone liquido per lavarsi le mani e fazzoletti di carta per asciugarsi, 4) Se avete un episodio febbrile, non allarmatevi, ma consultare il vostro medico di famiglia; 5) E’ utile sempre avere in casa del Paracetamolo (Tachipirina, Efferalgan…) farmaco che può risolvere l’episodio febbrile in breve tempo. Se invece la febbre dovesse persistere per piu’ di 72 ore, consultare il vostro medico di famiglia per le ulteriori cure necessarie; 6) Non e’ necessario praticare alcun test diagnostico per riconoscere il virus della Nuova Influenza, poiche’ non ha alcuna utilita’ ai fini della cura e della guarigione della malattia Intanto Ospedali e Asl si preparano ad affrontare l’eventuale emergenza che potrebbe essere causata dall’influenza A. A Salerno e in Campania il primo intervento che si sta mettendo in atto riguarda il maxi-approvvigionamento di strumenti utili a contrastare la diffusione del virus H1N1: innanzitutto le mascherine monouso per proteggere le vie respiratorie, ma anche guanti, calzari e tute anti-infezioni. Al tempo stesso si provvederà a rafforzare le scorte di vitamine, antivirali (come il Tamiflu) e altri farmaci specifici. L’obiettivo è rifornire i depositi in tempi brevi: ciò solo a scopo precauzionale poiché al momento, secondo le autorità sanitarie, in Italia la situazione è sotto controllo e non esistono pericoli di epidemia.
Influenza A: i consigli dei medici di famiglia
83
articolo precedente