Luca Fusco torna a disposizione nel momento più opportuno e delicato della stagione. Il capitano, salernitano doc, cresciuto con i colori granata, è pronto a trascinare i compagni in una tappa fondamentale per la salvezza. La Salernitana in questa fase ha più che mai bisogno della grinta del suo capitano, l’unico in grado di scuotere il gruppo, quando serve. Proprio com’è accaduto a Rimini, dove prima di abbandonare il rettangolo di gioco, non ha esitato a rimproverare, senza nascondersi, i suoi compagni in campo. Fusco non ha intenzione di mollare e sta cercando di trasmettere la sua carica anche a chi con i colori granata non è cresciuto, ma è chiamato comunque a difenderli. Il capitano, lo scorso anno, era tornato alla base, l’anno scorso, per contribuire alla rinascita della Salernitana. Fusco ha lottato senza risparmiarsi per consentire alla “sua” squadra di lasciare l’inferno della C e non intende tornare indietro. Ora vuole difendere quella B conquistata con sacrificio. In questa stagione, il forte centrale di Mariconda ha dovuto fare i conti con alcuni problemi fisici, ma ha sempre cercato di stringere i denti per non far mancare il suo apporto alla salernitana. Contro l’Albinoleffe Fusco ha festeggiato nel migliore dei modi la 300esima presenza tra i professionisti. Con la maglia granata ha collezionato 209 presenze, 64 con la Salernitana di Lombardi. Contro il Livorno ha chiesto ai suoi compagni una prova d’orgoglio ed attende di brindare di nuovo alla B…
La grinta del capitano
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