Si è concluso con un nulla di fatto il vertice in Prefettura per fare il punto della situazione sulla frana del costone roccioso al di sotto dell’hotel Baia e la programmazione degli interventi di messa in sicurezza. Sotto l’egida del Prefetto Claudio Meoli, c’è stato un confronto vivace tra la proprietà dell’albergo, che ha dichiarato la disponibilità e l’interesse a procedere rapidamente ai lavori, le forze dell’ordine, che sorvegliato l’area interdetta al passaggio pedonale e all’attracco marittimo, e i rappresentanti dei Comuni di Salerno e Vietri sul Mare, che disputano sui confini esatti tra i due territori al fine di determinare le esatte competenze per la risoluzione dell’emergenza. L’assessore alla protezione civile del Comune di Salerno, Augusto De Pascale, è giunto in Prefettura armato di cartine e decreti del Presidente della Repubblica, dai quali emergerebbe come il costone franato si trovi per pochi metri nel territorio vietrese, mentre la spiaggia è divisa a metà tra i due municipi. D’altro canto, il commissario prefettizio Raffaele Cannizzaro ha sottolineato la necessità di ulteriori approfondimenti, auspicando un intervento congiunto nell’interesse generale. Il prossimo appuntamento, già fissato sempre al Palazzo di Governo per giovedì 21, sarà quello decisivo per disporre il cronoprogramma dei lavori e valutare interventi di consolidamento del costone roccioso.
Frana Baia: in Prefettura vertice per messa in sicurezza
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