La solita tempesta nel bicchiere

Vigilia sonnacchiosa a Salerno, per la gara contro il Bari che vuole l’1 bancato a 1.12 – praticamente alla pari – pronostico che potrebbe scomparire da un momento all’altro dagli elenchi delle quote. Vigilia da risultato scontato, e non va bene perché la capolista va battuta sul campo e non sulla carta. Vigilia avvelenata e fin troppo bollente altrove, ad esempio a Modena, dove proprio non riescono a badare ai fatti loro e non fanno altro che sparlare di Salernitana e Bari, come se la partita sia stata già consegnata agli archivi. La verità è che la Salernitana è superfavorita non perché simpatica ai galletti, non perché i suoi tifosi son gemellati coi biancorossi, ma perché nel calcio – soprattutto quello che fa parte della collezione primavera-estate – le motivazioni sono sempre e comunque molto più importanti della tecnica e delle tattiche. Altrimenti, non si spiegherebbe il successo del Frosinone a Vicenza, altrimenti non si spiegherebbero migliaia di risultati clamorosi che da quando esiste il calcio scandiscono le ultime gare dei tornei in tutto il mondo. Oggi viene fuori la solita tempesta nel bicchiere, con il Modena che si appella preventivamente all’Ufficio Indagini ed alla Procura Federale. Ebbene, anni fa, con i granata in piena lotta per la promozione in serie A, quando il Piacenza, dominatore assoluto del campionato, imbattuto in casa e con una difesa praticamente impenetrabile, ne beccò cinque a domicilio dall’Atalanta che ci soffiò la promozione, la Salernitana a chi avrebbe dovuto far ricorso? All’Esercito? Siamo seri, e pensiamo a vincere…