E’ ancora lui il protagonista, il cecchino principale della squadra. Più di tante chiacchiere lo dicono i numeri. Con 13 gol segnati in questo campionato Arturo Di Napoli si conferma l’attaccante più importante della Salernitana. Le contestazioni lo hanno senza dubbio segnato, i risultati della squadra non lo hanno esaltato ma il suo dovere l’ha fatto lo stesso. In una stagione diversa, priva di problemi di classifica e soprattutto di tante polemiche inutili, anche la valutazione sul rendimento di Re Artù sarebbe stata diversa. Di un attaccante che realizza 34 reti in due anni non si può che parlare bene. Nella classifica dei cannonieri di quest’anno della Salernitana il primo bomber resta Di Napoli, seguono Fava e Scarpa con 6 gol. Poi c’è Ganci che ha segnato 5 reti (6 se contiamo anche quella con il Cittadella). Importante anche l’apporto di Iunco che, arrivato in corsa, è andato a segno tre volte. Due gol a testa per Soligo, Ciaramitaro e per Ciarcià prima di passare al Benevento. Chiudono la classifica, con una rete, Kyriazis, Merino, Ledesma, Pestrin, Tricarico e l’ex Gerardi. In tutto sono 45 i gol segnati in serie B dalla Salernitana: 30 provengono dagli attaccanti, 14 dai centrocampisti ed appena uno (quello di Kyriazis) dai difensori. Di Napoli da solo ha realizzato il 30 per cento delle reti totali che per i due terzi portano la firma di una punta.
Salernitana, segnano poco centrocampisti e difensori
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