Salernitana, da chi ripartire

Ripartire da 6-7 giocatori, il resto si vedrà. Lo zoccolo duro sul quale costruire la Salernitana 2009-2010 è composto da Fusco, Kyriazis, Peccarisi, Soligo, Pestrin, Merino e Ferraro. Sotto contratto ci sono altri calciatori che, però, sembrano far parte già del passato. Il futuro, con le tante nuvole all’orizzonte, è difficile da scorgere ma è possibile fare alcune previsioni. Facile ipotizzare, ad esempio, la conferma di Luca Fusco: al di là del contratto fino al 2010, il capitano vuole restare nella “sua” Salerno anche per conquistare il record di presenze con la maglia granata. Un altro punto fermo della difesa è Georgios Kyriazis, forse l’acquisto più indovinato della stagione. Affidabilità e costanza di rendimento sono le due qualità migliori del greco che può essere utile sia al centro sia da terzino. Potrebbe essere concessa un’altra possibilità a Maurizio Peccarisi: quest’anno non ha fatto benissimo ma spesso è stato utilizzato anche quando non doveva giocare per problemi fisici. A condizione ottimale il 31enne difensore siciliano potrebbe tornare utile in un pacchetto arretrato che necessita di terzini nuovi, sempre che non si riesca a trattenere Fatic. A centrocampo sono due gli elementi sicuri: Evans Soligo e Manolo Pestrin. Entrambi hanno un altro anno di contratto ed entrambi hanno lasciato un segno positivo nella stagione appena terminata. Soligo, ormai, non è più una sorpresa ma una piacevole conferma anche in serie B, a dispetto di chi, per il secondo anno consecutivo, voleva cederlo. Freccia in su anche per Pestrin che ha dimostrato di avere buone qualità, basta che non gli si chieda di trasformarsi in regista. L’attacco rischia di perdere un elemento importante come Merino ma ne recupera un altro dal passato: dopo i 7 gol segnati con il Piacenza, Emanuele Ferraro torna a Salerno sperando di restarci. La Salernitana potrebbe trovare in casa l’attaccante centrale che le serve e ripartire da lui per costruire un reparto offensivo senza vuoti per evitare i problemi di quest’anno.