In estate abbiamo sbagliato, cerchiamo di non fare più errori. Parole chiare, dirette, formulate da un presidente che ammette le responsabilità e guarda con ottimismo al futuro dicendo “non siamo un club meteora, resteremo a lungo nell’elite del calcio». In un’intervista pubblicata oggi da “La Gazzetta dello Sport”, Antonio Lombardi racconta i suoi primi mesi in serie B. Un’esperienza, tra gioie ed amarezze, forte da vivere in modo ancora più intenso in questa fase di calciomercato dove la Salernitana è tra le società più attive. «Nella scorsa estate – sostiene Lombardi – eravamo convinti di avere allestito una squadra che, in classifica, potesse occupare una posizione diversa e migliore rispetto a quella attuale. E’ stata sbagliata qualche valutazione ma nessuno è in possesso di una sfera di cristallo per leggere il futuro». Dispiaciuto per l’affare Spinesi (“una decisione a sorpresa”), deluso per il crollo di risultati (“sembra irreale il calo delle ultime 10 giornate”) ma per nulla sconfortato, Lombardi svela i piani per il rilancio che passano ancora per altri rinforzi. «Nell’ultima settimana di mercato ci sarà un valzer di punte ma non possiamo attendere molto – prosegue il patron granata. Il girone di ritorno è sempre un altro campionato. La rosa è motivata e in grado di vincere almeno una decina di gare». 92 i giocatori e 138 le partite della sua gestione, Lombardi assicura un futuro roseo alla Salernitana. «Non siamo una società meteora, puntiamo a restare a lungo nei piani alti del calcio».
Lombardi: ci rifaremo degli errori
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