L’annuncio lo ha dato direttamente il sindaco De Luca nel corso della consueta intervista concessa ogni settimana a LiraTv, a testimonianza del feeling instauratosi tra il primo cittadino, il direttore della stagione lirica Daniel Oren ed il Maestro Zeffirelli. L’anno prossimo il Teatro Verdi ospiterà un’anteprima nazionale e mondiale, un allestimento inedito per stupire ed attirare l’attenzione sul laboratorio culturale che punta a creare a Salerno una piccola Salisburgo del Sud Italia. Dopo aver acquistato impianto scenico e costumi della Traviata firmata Zeffirelli da portare in tournee ovunque, il Comune di Salerno lavora ad un evento senza precedenti. Top secret il nome dell’Opera, ma non è da escludere che possa trattarsi dell’Aida. Secondo i bene informati, infatti, Zeffirelli ed Oren starebbero ragionando su una versione innovativa ed alleggerita di ogni trionfalismo, sul modello dell’ultima Traviata andata in scena al Verdi quest’anno. L’intesa tra il Maestro e De Luca è solida da tempo: più volte Zeffirelli s’è detto incuriosito dal caso Salerno e da un sindaco chiaro, che dice quello che pensa.
Al Verdi prima nazionale di Zeffirelli
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