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L’erosione marina, l’inerzia degli enti locali, le prospettive degli operatori balneari le scelte per creare sviluppo a cominciare dalla difesa delle coste salernitane. Un confronto acceso quello ospitato ieri dal nostro settimanale d’approfondimento. Salerno Parla ha dato voce alle testimonianze di chi ha visto il mare divorare metri di spiaggia fino ad invadere le strade, a distruggere i lidi e a mettere in pericolo la staticità di alcuni edifici. Dopo decenni di stallo nelle politiche di Regione e Provincia, il Comune ha preso in mano la situazione con progetti per la creazione di dighe sotto il pelo dell’acqua a difesa delle coste e programmi per la rinascita del turismo balneare.