Mercato, sprint finale per i granata

Prima giornata in granata per Roberto Merino. Il Maradona delle Ande ieri per un problema di coincidenze aeree ha ritardato il suo arrivo in Italia. Stamattina il mancino peruviano ha sistemato le questioni burocratiche in sede e poi si è messo subito a disposizione di mister Castori. Per la gara di domani, Merino non può essere considerato disponibile, visto che dovrà arrivare il transfer internazionale, ma il fantasista sudamericano avrà modo e tempo di qui a giugno per mettersi in mostra e meritarsi la riconferma in granata. Lombardi è rimasto colpito dalle sue giocate nei video che sono stati sottoposti alla sua attenzione, mister Castori già sta pensando al modo migliore di impiegarlo, la piazza non vede l’ora di ammirarlo all’opera. L’arrivo di Merino schiude le porte della cessione a Piccioni che, con Turienzo, stamattina ha rescisso il contratto per fare posto agli altri acquisti che la società effettuerà nelle ultime giornate di calciomercato. Intanto, ieri Giannone ha accettato il trasferimento al Cassino e finirà la stagione in Seconda Divisione, il suo futuro sarà poi deciso a giugno. Dalla società laziale rientra alla Salernitana l’attaccante Fragiello, che però dovrebbe essere utilizzato come pedina di scambio per qualche affare con società di Prima Divisione (Sorrento? Paganese? Juve Stabia?). Mentre Umunegbu è stato restituito al Milan, che l’ha girato fino a giugno al Portogruaro (Prima Divisione). Gli ultimi movimenti in uscita potrebbe riguardare il secondo portiere Iuliano (se partisse arriverebbe uno tra Aprea e Berni) ed un difensore (se andasse via Cardinale, potrebbe interessare Mariano Stendardo). Poi la rosa andrà integrata con innesti mirati per puntellare l’organico: arriverà un attaccante centrale, Ferraro, Piovaccari, Ripa e il giovane Foti potrebbero accettare il ruolo di comprimari, Plasmati e Moscardelli arriverebbero solo in caso di cessione di uno tra Fava e Di Napoli. Proprio per il bomber di Rozzano il Brescia, che ha perso per squalifica Possanzini, sarebbe disposto a sborsare una bella cifra, il Mantova potrebbe mettere sul piatto della bilancia uno tra Corona e Godevas, ma l’attaccante milanese vuole rimanere a Salerno per dare il suo decisivo contributo alla causa granata.