Più che un partito, un sindacato del popolo, un movimento che contribuisca al vero rilancio del Mezzogiorno dimenticato, quello dell’irrisolta questione meridionale e dei ritardi, cui restituire dignità. La decisione di scendere in campo e di proporsi per la prossima tornata elettorale nasce proprio dall’esigenza di non consegnare questa terra ai potentati politici. “Non c’è un solo partito politico – ha detto il coordinatore nazionale Pergamo – che abbia veramente a cuore le ragioni del sud e di questo popolo. Ed è per questo che abbiamo deciso di mettere le nostre idee a disposizione della nostra gente. Una politica che parte dal basso e che si snoda tra i quartieri, nelle famiglie, quella della Lega Sud Ausonia, un impegno che punta al rilancio economico e sociale tramite infrastrutture che in punti nevralgici quali Salerno, Reggio Calabria e Bari sono ancora all’anno zero. “La chiusura dell’aeroporto di Salerno – ha detto Pergamo – è un fatto gravissimo che ci copre di ridicolo. Dobbiamo riappropriarci dell’orgoglio di essere meridionali e mandare definitivamente in archivio personaggi come Bassolino, che nulla hanno prodotto se non uno spot in negativo come l’emergenza rifiuti e il disastro della sanità”.
Scende in campo la Lega Sud Ausonia
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