Uno dei due era nascosto nel cofano dell’auto, pronto ad uscire al momento opportuno per rapinare e violentare la donna. Un 33enne ed un 26enne di Avellino sono stati arrestati dai carabinieri per violenza sessuale aggravata, rapina, sequestro di persona e porto abusivo di arma. I due ieri sera hanno rapinato e violentato una prostituta. La donna, ferma lungo la strada, in località Spineta, è stata avvicinata da un uomo a bordo di una Fiat Bravo. «Pensavo fosse un normale cliente – ha raccontato la vittima ai carabinieri – invece un volta in auto l’uomo ha tirato fuori un grosso coltello e me lo ha messo alla gola». E’ stato a quel punto che il complice è uscito dal cofano. I due prima hanno sottratto alla donna 300euro ed il telefonino cellulare, poi a turno l’hanno violentata ripetutamente. «Mi hanno tenuta in auto due ore – ha detto la donna – una volta fuori sono stata soccorsa da un automobilista». E’ stato l’uomo ad accompagnare la 33enne presso la Compagnia dei Carabinieri di Battipaglia. Avviate subite le ricerche, i militari in poche ore sono arrivati all’individuazione dei rapinatori. In casa dei due cugini, residenti nel comune di Sant’Angelo dei Lomabradi, è stata recuperata la refurtiva rubata alla 33enne ed il coltello usato per minacciarla.
Violentano e rapinano una prostituta, arrestati
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